NIMIR
“ I suoi occhi erano neri, ma non come il buio; erano piuttosto neri come il carbone appoggiato al sole, che brilla immensamente, ma non si sa come.”
“ A dire il vero il mio compito è sempre stato quello di creare bastoncini di legno. Sceglierli con cura, poi levigarli con una pietra e infine colorarli con il colore che serve e, a seconda della qualità dell’albero dal quale li ricavo, acquisiscono le doti che mi servono.”
“ Alti livelli di comprensione lo avevano raggiunto in quel momento, e aggiungere altre parole sarebbe stato controproducente per l’assimilazione del tutto. Incrociò le gambe e, appoggiatosi al tronco del suo maestro, rimase così per lungo tempo.”
